Ford sta apportando un aggiornamento significativo alla sua berlina Mondeo per il 2026, ma l’aggiornamento non è per i mercati globali. È esclusivamente per la Cina, dove l’azienda è una delle ultime case automobilistiche che produce ancora un’autovettura non SUV, non camion e non minivan. La mossa evidenzia un cambiamento più ampio nel settore: le berline tradizionali stanno rapidamente scomparendo mentre le case automobilistiche inseguono veicoli ad alto profitto.
La sopravvivenza della Mondeo
La Mondeo, venduta come Taurus in alcune regioni (sebbene sia meccanicamente più vicina alla Mondeo), è un raro esempio di auto tradizionale che sopravvive al di fuori delle linee dominate dai SUV della maggior parte dei principali produttori. Il restyling ha debuttato al Guangzhou Auto Show e sarà in vendita questa settimana, con uno stile frontale aggiornato che prende in prestito spunti dalla Mustang. I controversi fari divisi e le barre luminose a LED sono stati eliminati per un look più pulito e moderno.
Modifiche al design
Il modello 2026 mantiene la linea del tetto fastback e le maniglie delle porte a filo dell’attuale generazione, ma aggiunge nuovi cerchi in lega da 21 pollici e opzioni di colore bicolore. La parte posteriore riceve piccole modifiche alla grafica del fanale posteriore e alla luce dei freni. Gli aggiornamenti interni includono un enorme display 4K da 27 pollici che domina il cruscotto, abbinato a un quadro strumenti digitale da 12,3 pollici. In particolare, Ford ha reintrodotto i controlli fisici sotto il touchscreen centrale, offrendo un accesso più rapido alle funzioni utilizzate di frequente. Viene aggiunto anche un pad di ricarica wireless per due smartphone.
Opzioni del motore
Gli acquirenti in Cina avranno tre scelte di motore:
– un motore turbo da 1,5 litri da 193 cavalli,
– un 2.0 litri turbo da 257 cavalli,
– e una configurazione ibrida da 284 cavalli basata sul motore da 1,5 litri.
Tutte le versioni Mondeo sono a trazione anteriore, con i modelli a benzina che utilizzano un cambio automatico a otto velocità e l’ibrido che utilizza un CVT.
Perché è importante
La continua produzione della Mondeo in Cina sottolinea una tendenza chiave: il mercato automobilistico globale è divergente. Mentre il Nord America e l’Europa hanno in gran parte abbandonato le berline tradizionali, la domanda per loro rimane in alcune regioni, in particolare in Cina. Il CEO di Ford, Jim Farley, ha dichiarato pubblicamente che la società si sta allontanando da “auto noiose” come Fiesta e Fusion verso “veicoli iconici” come camion, SUV e Mustang.
Non si prevede che la Mondeo, insieme alla sorella simile al crossover Mondeo Sport (precedentemente Evos), diventi globale. Tuttavia, Ford ha accennato al futuro lancio di auto in Europa alla fine di questo decennio, e le voci suggeriscono una potenziale berlina Mustang a quattro porte per l’America.
La persistenza della Mondeo in Cina ci ricorda che, sebbene il panorama automobilistico stia cambiando, alcune preferenze tradizionali esistono ancora. La sopravvivenza di questa berlina non riguarda solo la Ford; riflette una base di consumatori più ampia che non ha pienamente abbracciato l’acquisizione dei SUV.




























